“Bisogna innanzi tutto esaminare se coloro che sono preoccupati da un'idea dominante, sieno tristi o allegri; perché nel primo caso giova purgarli coll'elleboro nero, nel secondo conviene provocare il vomito coll'elleboro bianco, e se ricusano di prenderlo in bevanda si riunisce al pane, perché più facilmente sieno gabbati. Imperocché ove questi rimedii produrranno un'evacuazione abbondante il morbo ne sarà in gran parte alleviato. E però anche se la prima volta l'elleboro avrà poco giovato, bisogna ripeterlo dopo qualche tempo.”
libro III, capitolo XVIII; p. 166
De medicina libri octo
Citazioni simili

“L'elleboro è pericoloso per coloro che hanno le carni in buona salute, perché produce convulsioni.”
IV, 16; p. 40
Aforismi

Della cura delle malattie croniche, libro II, capitolo XIII; p. 125
Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche

“La convulsione dopo elleboro è mortale.”
V, 1; p. 51
Aforismi

libro IV, capitolo XVIII, p. 202
De medicina libri octo

da Lettera a Maria Zambrano del 25-VII, in Se tu fossi qui. Lettere a Maria Zambrano 1961-1975, p. 27