“Un tempo pensavo che la morte potesse essere nascosta da qualche parte sul nostro corpo. Acquattata dietro la pupilla come una moneta, infilata sotto un’unghia, allacciata attorno a un polso. Una scheggia scura, affilata; una pallottola pallida, libera. Una cosa diversa per ogni persona. La durata di ogni vita predefinita. Il giorno della morte, ti si scioglie dentro a tutto il corpo, calda pallina rotta di sali da bagno. Fino a quel momento, attende – chiusa e muta. Se si sapesse dove cercare si riuscirebbe a trovarla, accoccolata nella piega dell’orecchio ad aspettare pazientemente il giorno giusto.”
An Invisible Sign of My Own
Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020.
Storia
Argomenti
due-giorni , polso , pupillo , durata , vita , morte , piega , persone , scura , corpo , parte , unghia , giorno , scheggia , tre-giorni , cosa , tempo , persona , orecchio , giusto , pallino , pallottola , essere , momento , caldaia , moneta , bagno , libero , rottaAimee Bender 4
scrittrice statunitense 1969Citazioni simili
Stefano Guazzo
(1530–1593) scrittore italiano
Origine: Citato in Harbottle, p. 275
Origine: Dialoghi Piacevoli, Della Morte, p. 529