“Barzellette matematiche I (*)
Un biologo, uno statistico e un matematico sono seduti un caffè e guardano alla gente che passa.
Un uomo e una donna entrano in un palazzo dall'altra parte della strada. Dieci minuti dopo ne escono accompagnati da un bambino.
"Si sono riprodotti" dice il biologo.
"No" ribatte lo statistico. "È un errore nell'osservazione. In media sono sia entrate sia uscite due persone mezza".
"No, no, no" interviene il matematico. "È del tutto ovvio. Se adesso entra qualcuno, il palazzo sarà vuoto".
(*) Lo scopo principale di queste barzellette non è farvi ridere, ma mostrarvi che cos'è che fa ridere i matematici e consentirvi di sbirciare in un angolo oscuro del loro ambiente culturale.”
Professor Stewart's Cabinet of Mathematical Curiosities
Argomenti
ridere , due-giorni , matematico , oscuro , scopo , osservazione , media , biologia , biologo , errore , no , bambini , persone , minuto , ovvio , ambiente , parte , statistico , barzelletta , uomo , seduta , uscita , palazzo , donna , persona , vuoto , strada , angolo , gente , entrata , caffè , dopoIan Stewart 2
matematico e scrittore britannico 1945Citazioni simili

“Denise: "Cosa c'entra? Per innamorarsi basta un minuto, no?"”
Ps: I Love You

“Quando una donna dice "Adesso, no" vuol dire o che siete in anticipo o che siete in ritardo.”
Il grillo parlante

“Gli viene il cancro? No, - ribatté Denise.”
Il che deve significare che i ratti sono più simili all'uomo che gli scarafaggi, anche se sono nocivi tutti e due, dal momento che a loro può venire il cancro, mentre agli scarafaggi no.
- In altre parole, - disse Heinrich, - quella lì dice che due animali che siano mammiferi hanno più cose in comune di altri due che siano soltanto nocivi.
- Vorreste farmi credere, - concluse Babette, - che i ratti non soltanto sono nocivi e roditori, ma anche mammiferi? (cap. XXI, p. 151)
Rumore bianco

“Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi.”
A mathematician is a machine for turning coffee into theorems.
[Citazione errata] La citazione è in realtà di Alfréd Rényi, anche se viene spesso erroneamente attribuita a Paul Erdős. Probabilmente l'errata attribuzione deriva dal fatto che Erdős ripeteva spesso la frase citando Rényi e dal fatto che molti matematici, tra i quali lo stesso Erdős, frequentavano regolarmente le coffeehouse a Budapest, Praga e Parigi.
Attribuite
Origine: Cfr. Bruno Schechter, My Brain is Open: The Mathematical Journeys of Paul Erdős, 2000, p. 15 https://books.google.it/books?id=_GsQiXvfNWkC&pg=PA15 e p. 155 https://books.google.it/books?id=_GsQiXvfNWkC&pg=PA155, ISBN 0-684-85980-7 e Albert-laszlo Barabasi e Jennifer Frangos, Linked: The New Science Of Networks Science Of Networks, Basic Books, 2014, p. 16 https://books.google.it/books?id=oz7RAwAAQBAJ&pg=PA16. ISBN 0465038611

“Cos'è un uomo in rivolta? Un uomo che dice no.”