
| Ma il mio cor dentro: – Un angelo di più! (da Sull'uscio, 1-4 e 9-12)
Lyrica. Romanze e canzoni
| Ma il mio cor dentro: – Un angelo di più! (da Sull'uscio, 1-4 e 9-12)
Lyrica. Romanze e canzoni
citato in Corriere della Sera, 22 gennaio 2010
Oceano mare
Variante: Sai cos'è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta...
“Laggiù conobbi pure un vecchio aedo, [Omero] che si accecò per rimaner nel sogno.”
da L'ultimo spettacolo, n. 3, Lato B
Samarcanda
da Una storia d'amore e di vanità, n. 6
Da A ad A
Heap House
Origine: Da Non conosco mondo migliore.
da Dispersione, Dispersione, 1914, p. 15
Dispersione