Giorgio Faletti: Frasi sul mondo

“Jordan rimase solo, con la sensazione poco piacevole di essere una persona che non esisteva in un mondo pieno di gente che si accontentava di esistere.”

“Quando vivi cercando di rompere il culo al mondo, è inevitabile che prima o poi il mondo rompa il culo a te.”

“E il suo sguardo fa desiderare di conoscere la parola magica da dire per avere accesso al mondo che c'è dietro.”

“La fortuna, la fiducia, l'amore: tutta roba cieca. Poi, quando si è costretti ad aprire gli occhi, ci si accorge di come in realtà va il mondo.”

“Nel mondo dei ciechi, un solo occhio può essere una valida qualifica per diventare re.”

“Da un sacco di tempo tutti si affannano a cercare di capire il motivo della loro estinzione. Si chiedono perché questi animali che dominavano il mondo di colpo siano scomparsi. Forse fra tutte le spiegazioni la più valida è anche la più semplice. Forse sono morti perché sono impazziti tutti quanti. Proprio come noi. Ecco cosa siamo, nient'altro che dei piccoli dinosauri. E la nostra pazzia prima o poi sarà la causa della nostra fine.”

“L'uomo che possiede una cosa poi ne vorrà due e poi tre e poi tutte le cose che ci sono sulla terra. E avrà in cambio solo la sua condanna, perché nessuno può possedere tutto il mondo.”

“Dall'altra parte c'era stato il silenzio di chi non vuole concedere al mondo il lusso delle sue lacrime. O che non ne ha più da versare.”

“Ho solo scoperto che il mondo è uguale dappertutto. L'unico posto che cambia davvero è il posto dove sei nato. Forse non si dovrebbe tornarci mai.”

“Ho sempre pensato che sarei passato in questo mondo senza lasciare traccia, perché nessuno è veramente in grado di farlo. Desideravo avere tutto e subito e bruciarlo il più in fretta possibile perché ero certo che non avrei avuto la possibilità di portare nulla con me. Non mi sono reso conto che stavo bruciando nello stesso modo anche tutte le cose che persone migliori di me mi offrivano senza chiedere nulla in cambio.”

“Il mondo è ancora troppo giovane per fare in modo che storie come queste non si ripetano più.”

“Le certezze non sono di questo mondo. E quelle poche quasi sempre sono negative.”

“La legge degli uomini è una linea tracciata con mano nemmeno troppo ferma. C'è chi supera il confine e chi lo rispetta. Io ho la convinzione di viverci sopra sollevato di una spanna, senza poggiare mai i piedi da una parte o dall'altra. Non mi pongo problemi perché il mondo che ho intorno non me ne pone.”

“C'è l'eterno conflitto tra avere ed essere. Qualcuno, a suo tempo, ha pesantemente decurtato la mia possibilità di essere. Quello che mi resta è la possibilità di avere. Che è un surrogato da poco, a meno che non si possieda la metà del mondo.”

“Promesse e scommesse. A volte qualcuna era mantenuta, a volte qualcuna era vinta. C'era di meglio al mondo, ma era già qualche cosa.”

“Jean-Loup pensò che le priorità della vita, tutto sommato, sono abbastanza semplici e ripetitive, e in pochi posti al mondo come quello era possibile quantificarle. La caccia al denaro al primo posto. Alcuni ce l'hanno e tutti gli altri lo vogliono. Semplice. Un luogo comune diviene tale per la dose di verità che cela al suo interno. Forse il denaro non dà la felicità, ma aspettando che la felicità arrivi è un bel modo per passare il tempo.”

“Per il mondo siamo tutti e due una voce senza volto, da ascoltare con gli occhi chiusi, immaginando. Là fuori è pieno di gente occupata solo a procurarsi una faccia da mostrare con orgoglio, a costruirsene una che sia diversa da tutte le altre, senza nessuna preoccupazione all'infuori di quella. È il momento di uscire e andare a vedere cosa c'è dietro…”

“Il mondo intero stava scontando la sua follia.”

“Non poteva mettere fine alla pazzia del mondo. Poteva solo mettere fine alla propria, e sperare che chi poteva ancora farlo seguisse il suo esempio.”