Massimo Piattelli Palmarini: Frasi popolari (pagina 2)

Frasi popolari di Massimo Piattelli Palmarini · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
Massimo Piattelli Palmarini: 92   frasi 4   Mi piace

“[Kant] Il suo metodo del colletto ha iniziato il cammino del pensiero umano verso la vera libertà.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 27

“Ci viene fatto di pensare – tutte le persone poco istruite lo pensano – che esista una realtà, un mondo esterno fatto di cose e di oggetti. […] Da Kant in poi si è capito che la struttura della mente umana impone le sue forme agli oggetti, non le subisce.”

Origine: A tal proposito si ricorda la riduzione a forme geometriche operata da Cezanne alla fine del 1800 nella propria pittura.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 28

“Il camminare con il solo colletto della ragione significa smettere di pretendere di conoscere le cose al di fuori dei filtri concettuali e percettivi che l'uomo necessariamente si porta sempre dietro (che ha sempre dentro).”

Variante: Il camminare con il solo colletto della ragione significa smettere di pretendere di conoscere le cose al di fuori dei filtri concettuali e percettivi che l’uomo necessariamente si porta sempre dietro (che ha sempre dentro).
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 29

“Dobbiamo rinunciare […], a uscire dalla nostra condizione di uomini.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 29

“Kant è il fondatore di una filosofia dei limiti della ragione. «Cosa siano le cose in sé non lo saprò mai. Uomo, io posso solo sapere cosa sono le cose l'uomo.»”

Variante: Kant è il fondatore di una filosofia dei limiti della ragione. «Cosa siano le cose in sé non lo saprò mai. Uomo, io posso solo sapere cosa sono le cose l’uomo.»
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 29

“L'uomo, finalmente conscio dei suoi limiti, rassicurato dalla sua ragione, è un uomo adulto e libero. L'uomo si dà le proprie leggi, sa che sono solo sue, sa che deve seguirle perché ha scelto di seguirle, perché giudica correttamente che il suo bene risiede nel giusto e misurato esercizio della sua libertà.”

Variante: L’uomo, finalmente conscio dei suoi limiti, rassicurato dalla sua ragione, è un uomo adulto e libero. L’uomo si dà le proprie leggi, sa che sono solo sue, sa che deve seguirle perché ha scelto di seguirle, perché giudica correttamente che il suo bene risiede nel giusto e misurato esercizio della sua libertà.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 30

“Kant è un eroe solitario, un esploratore polare. Un po' freddino e professorale, lento, prudente, poco incline alle piroette e ai salti mortali del pensiero.”

Variante: Kant è un eroe solitario, un esploratore polare. Un po’ freddino e professorale, lento, prudente, poco incline alle piroette e ai salti mortali del pensiero.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 31

“[…]; nel suo nome non sono mai state fatte sommosse, guerre, rivoluzioni. Sulla vita di Kant nessuno ha mai pensato di fare un film.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 31

“Fascino poco discreto, invece, quello di Nietzsche, di Hegel e di Marx. Certo è un fascino! La tenebrosa sregolatezza e l'anticonvenzionalità del primo, il respiro cosmico e il ribollire della Storia del secondo, i grandi sommovimenti "liberatori" ispirati dal terzo.”

Variante: Fascino poco discreto, invece, quello di Nietzsche, di Hegel e di Marx. Certo è un fascino! La tenebrosa sregolatezza e l’anticonvenzionalità del primo, il respiro cosmico e il ribollire della Storia del secondo, i grandi sommovimenti "liberatori" ispirati dal terzo.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 31

“Kant sosteneva che il potere nutritivo della carne era tutto nel sugo e che la polpa ingombrava inutilmente lo stomaco.”

Origine: Da intendersi in senso metaforico.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 2, Che tipo d'uomo era Kant, p. 38

“[Kant] Senza aver mai messo piede in un laboratorio, stupì il grande chimico Hagen per le sue conoscenze "sperimentali". Hagen esclamò: «Ma non è possibile che quest'uomo abbia potuto imparare tutto questo solo leggendo dei libri!»”

Variante: [Kant] Senza aver mai messo piede in un laboratorio, stupì il grande chimico Hagen per le sue conoscenze "sperimentali". Hagen esclamò: «Ma non è possibile che quest’uomo abbia potuto imparare tutto questo solo leggendo dei libri!»
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 2, Che tipo d'uomo era Kant, p. 43

“[Kant] La sua forza, dicevano i suoi studenti, era di non far mai sentire l'altro ignorante o incompetente. «Io non voglio insegnare la logica» diceva Kant «voglio insegnare a pensare.»”

Variante: [Kant] La sua forza, dicevano i suoi studenti, era di non far mai sentire l’altro ignorante o incompetente. «Io non voglio insegnare la logica» diceva Kant «voglio insegnare a pensare.»
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 2, Che tipo d'uomo era Kant, p. 43