“Quando il pensiero è costretto dall'esperienza di un dolore fisico, anche leggero, a constatare la presenza della sventura, si viene a creare una situazione di violenza, come per un condannato obbligato a guardare per ore e ore la ghigliottina che dovrà tagliargli il collo. Ci sono esseri umani che possono vivere venti, cinquant'anni in questa situazione di violenza. Si passa accanto a loro senza accorgersene. Quale uomo è capace di riconoscerli, se non è Cristo stesso a guardare attraverso i suoi occhi? Si nota soltanto che talvolta essi si comportano in modo strano e si critica quel modo di comportarsi.”

—  Simone Weil , libro Attesa di Dio

Origine: Attesa di Dio, L'amore di Dio e la sventura, pp. 82–83

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

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“Quando la situazione è a noi favorevole, non si deve agire contro qualcuno con arroganza o violenza.”

Lucio Emilio Paolo Macedonico: XLV, 8; 1997
Ideo in secundis rebus nihil in quemquam superbe ac violenter consulere decet.
Ab urbe condita, Libro XLI – Libro CXL
Origine: Dopo una vittoria non si deve infierire violentemente sul nemico, ma – secondo il concetto di clemenza – si deve cercare di tendere alla pace.
Origine: Questa espressione ha la funzione di exemplum, cioè di una "morale" riguardo la guerra.

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“Quando la situazione è a noi favorevole, non si deve agire contro qualcuno con arroganza o violenza.”

Lucio Emilio Paolo Macedonico (-229–-160 a.C.) politico romano

citato in Tito Livio, XLV, 8; 1997
Ideo in secundis rebus nihil in quemquam superbe ac violenter consulere decet.
Citazioni di Lucio Emilio Paolo, Attribuite
Origine: Dopo una vittoria non si deve infierire violentemente sul nemico, ma – secondo il concetto di clemenza – si deve cercare di tendere alla pace.
Origine: Questa espressione ha la funzione di exemplum, cioè di una "morale" riguardo la guerra.

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Origine: Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945) di Nazario Sauro Onofri, Alessandro Albertazzi, Luigi Arbizzani, a cura del Comune di Bologna, ISREBO, 1995, Bologna http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/isrebo/strumenti/M4.pdf

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Origine: Citato in Enzo Biagi, Quante storie, Rizzoli, Milano, 1989, p. 195. ISBN 88-17-85322-4

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