“Uno dei primi segni che cominciamo a capire è il desiderio della morte. Questa vita ci sembra insopportabile, un'altra irraggiungibile. Non ci si vergogna più di voler morire; si prega di venir trasferiti dalla vecchia cella, che odiamo, in una nuova, che dobbiamo ancora imparare ad odiare. C'entra anche un briciolo di fede che, durante il trasferimento, il Signore passi per caso nel corridoio, guardi in faccia il prigioniero e dica: «Costui non rinchiudetelo più. Ora viene con me.»”
da Considerazioni sul peccato, il dolore, la speranza e la vera via, in Tutti i romanzi, i racconti, pensieri e aforismi
Argomenti
dolore , fede , vita , morte , speranza , aforisma , ancora , briciolo , caso , cella , considerazione , corridoio , desiderio , guardia , peccato , pensiero , prigioniero , racconto , romanzo , signora , signore , signoria , trasferimento , vecchio , vergogna , via , volere , oraFranz Kafka 123
scrittore e aforista boemo di lingua tedesca 1883–1924Citazioni simili

“La sola cosa da capire ancora è quanto tempo resterà nel corridoio della morte.”

Dal magistero episcopale, Sai pregare?

“Il non sapere, quando non è restato da te, non è vergogna, ma sì bene, il non volere imparare.”
L'Ercolano
Origine: Citato in Harbottle, p. 275
Origine: Dialoghi Piacevoli, Della Morte, p. 529

J976 – F973, vv. 1-5
Lettere
Variante: La Morte è un Dialogo fra | lo Spirito e la Polvere. | "Dissolviti" dice la Morte, | lo Spirito "Mia Signora | io ho un'altra Fede". (J976 – F973

Storia di un'anima, Manoscritto autobiografico C