“La spaventosa livellatrice dell'infimo, la vergogna, era passata su quelle fronti; giunti a quel grado d'abbassamento, tutti subivano le ultime trasformazioni nelle ultime profondità; e l'ignoranza, mutata in ebetismo, era identica all'intelligenza mutata in disperazione. Non v'era possibilità di scelta tra quegli uomini che apparivano allo sguardo come l'elite del fango”

—  Victor Hugo , libro I miserabili

1968 p. 255
I miserabili

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Cecelia Ahern photo
Giorgio La Pira photo

“I termini più comuni hanno mutato senso: le imprevedute crescite spaziali, scientifiche, tecniche, economiche, hanno operato una trasformazione radicale nel significato dei termini più comuni del linguaggio ideologico”

Giorgio La Pira (1904–1977) politico italiano

e, perciò, politico
Citato in LaPira.org http://www.lapira.org/index2.php?file=news&form_id_cat_notizia=72

Gabriel Sénac de Meilhan photo

“L'amor proprio trova il suo godimento nel consenso e l'approvazione degli uomini; ma l'ultimo grado dell'orgoglio è di godere del loro disprezzo.”

Gabriel Sénac de Meilhan (1736–1803) scrittore

Citato in Le petit philosophe de poche, Textes réunis par Gabriel Pomerand

“Ma il passaggio, o trasformazione subitanea, da "caffè" a bar, ha un suo significato storico e preciso. Perché la società del "caffè", la Belle Époque, non è stata, in definitiva, soppressa e mutata dai cataclismi, dalle guerre, dalle rivoluzioni, dalle alluvioni economiche e sociali. Tutto il guasto, tutta la mutazione è venuta da un cambio di velocità: gli uomini del caffè andavano a trenta, a cinquanta all'ora; gli uomini del bar vanno a duecento, a cinquecento, a mille all'ora.”

Alberto Consiglio (1902–1973) giornalista, politico e sceneggiatore italiano

Variante: Ma il passaggio, o trasformazione subitanea, da "caffè" a bar, ha un suo significato storico e preciso. Perché la società del "caffè", la Belle Époque, non è stata, in definitiva, soppressa e mutata dai cataclismi, dalle guerre, dalle rivoluzioni, dalle alluvioni economiche e sociali. Tutto il guasto, tutta la mutazione è venuta da un cambio di velocità: gli uomini del caffè andavano a trenta, a cinquanta all'ora; gli uomini del bar vanno a duecento, a cinquecento, a mille all'ora.
Origine: Dall'introduzione a Erminio Scalera, I caffè napoletani, Napoli, 1967; citato in (Monumenti e Miti della Campania Felix – Il Mattino), Il caffè, postfazione di Lejla Mancusi Sorrentino, Pierro, 1997, pp. 108, 110.

Francis Scott Fitzgerald photo
Papa Benedetto XVI photo

Argomenti correlati