“Stando a lungo al buio, il buio diventa la condizione normale, è la luce che finisce per sembrarci innaturale.” Haruki Murakami libro La fine del mondo e il paese delle meraviglie XXI; pp. 267-268 La fine del mondo e il paese delle meraviglie, Il paese delle meraviglie
“La ragazza ama ballare al buio, | perché se lui la guarda, lei cade a pezzi. | La ragazza ama ballare al buio.” Lady Gaga (1986) cantautrice e attivista statunitense da Dance in the Dark n.º 5
“Ho riflettuto molto sulla nostra rigida ricerca, mi ha dimostrato come ogni cosa sia illuminata dalla luce del passato… dall'interno guarda l'esterno, come dici tu alla rovescia… in questo modo io sarò sempre lungo il fianco della tua vita e tu sarai sempre lungo il fianco della mia vita.” Jonathan Safran Foer (1977) scrittore statunitense
“Nel buio totale dietro i miei occhi chiusi, quella piccola pallida luce continuò a vagare molto a lungo, come uno spirito inquieto. In quel buio provai molte volte ad allungare la mano. Le mie dita però non incontravano niente. Quella piccola luce era sempre un po' più avanti delle mie dita.” Haruki Murakami libro Norwegian Wood Norwegian Wood
“Il fiume guarda lontano, e già vede la fine del lungo viaggio; una strisca azzurra chiude la via, la rompe per sempre; il mare! il mare!” Giuseppe Fanciulli (1881–1951) pedagogista e scrittore italiano Origine: Creature, p. 47
“È sempre buio qui, e il gelo che mi assale si alza dal pavimento di pietra. Fa paura come una vasta superficie di ghiaccio, quando ci si è camminato sopra troppo a lungo e il corpo non ha più gambe e si deve continuare sulla faccia.” Herta Müller (1953) scrittrice tedesca Bassure
“La passione è come un lungo cero acceso che, col passare del tempo, diventa moccolo fino a lasciare al buio il Santo.” Giuseppe Tobia
“Ondeggiava languidamente, cullato da un fiotto di visioni dolcissime: colori delicatissimi, una radiosa luce lo avvolgevano, lo penetravano. Che cos'era? Sembrava un faro. Ma no: era nel suo cervello quell'abbagliante luce bianca. Essa luceva sempre più splendida. Seguì un lungo rombo: gli parve di scivolare lungo una china infinita, e in fondo in fondo, sprofondò nel buio. Ebbe quest'ultima sensazione: seppe di sprofondare nel buio. E nel momento stesso in cui lo seppe, cessò di saperlo.” Jack London (1876–1916) scrittore statunitense
“Non faceva freddo, il giorno era stato lungo, e anche se adesso era buio la luce non era scomparsa, sembrava come avvolta dalla notte. Pensai questo. Nella vita di una persona ci sono sempre state delle notti chiare, ma arriva il giorno in cui uno le nota per la prima volta.” Peter Høeg libro I quasi adatti Origine: I quasi adatti, p. 267