“Noi viviamo insieme, agiamo e reagiamo gli uni agli altri; ma sempre, in tutte le circostanze, siamo soli. I martiri quando entrano nell'arena si tengono per mano; ma vengono crocifissi soli. Allacciati, gli amanti cercano disperatamente di fondere le loro estasi isolate in una singola autotrascendenza; invano. Per la sua stessa natura, ogni spirito incarnato è condannato a soffrire e godere in solitudine. Sensazioni, sentimenti, intuiti, fantasie, tutte queste cose sono personali e, se non per simboli e di seconda mano, incomunicabili. Possiamo scambiarci informazioni circa le esperienze, mai però le esperienze stesse. Dalla famiglia alla nazione, ogni gruppo umano è una società di universi-isole.”
1980, pp. 10-11
Le porte della percezione
Argomenti
età , famiglia , amante , arena , circostanza , condannato , crocifisso , esperienza , estasi , famiglio , fantasia , fonderia , gruppo , incarnato , informazione , insieme , intuito , isolato , mano , martire , martirio , natura , nazione , personale , secondo , sensazione , sentimento , simbolo , singolo , societa' , solitudine , spirito , stesso , universoAldous Huxley 152
scrittore britannico 1894–1963Citazioni simili

“Quelli che parlano da soli sono pazzi, pensatori o persone sole, o tutte e tre le cose insieme.”
Origine: Venere sulla conchiglia, p. 29

“Non c'è solitudine quando si è soli.”
da Dagli il via
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