“Lui le ordinò ancora diverse volte (con comico insuccesso): «Si spogli!», ma non gli restò che cedere a un compromesso; secondo le regole del gioco al quale lei l'aveva già obbligato l'ultima volta («tu mi fai e io ti faccio»), lei gli tolse i pantaloni e lui la gonna, poi lei gli tolse la camicia e lui la camicetta, fino a che non furono di fronte nudi. Lui posò la mano sul suo sesso umido e poi fece scivolare le dita più in là, verso l'orifizio anale che era la parte del corpo di una donna che lui amava di più. Quello di lei era particolarmente rilevato, ed evocava l'immagine di un lungo tubo digerente che terminava lì con una leggera protuberanza. Palpò quel cerchio sodo e sano, il più bello fra tutti gli anelli, che il linguaggio della medicina chiama sfintere, e all'improvviso sentì le dita di lei sul medesimo punto del suo posteriore.”
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Argomenti
arte , ancora , anello , camice , camicetta , camicia , cerchio , comico , compromesso , corpo , donna , fronte , gioco , gonna , immagine , insuccesso , linguaggio , mano , medicina , ordine , pantalone , parte , punto , regola , secondo , sodo , spoglia , tubo , ultimo , umido , verso , sesso , volte , bello , volta , lungoMilan Kundera 196
scrittore, saggista e poeta cecoslovacco 1929–2023Citazioni simili

Origine: Citato in Bruce Lee, La perfezione del corpo (The Art of Expressing the Human Body), a cura di John Little, traduzione di Marco Braghieri, Oscar Mondadori, Milano, 2007, p. 5 e p. 153.

“E poi il capitano se vuole si leva l'ancora dai pantaloni e la getta nelle onde.”
da I Muscoli del Capitano

Origine: Il libro dei segreti, I segreti del risveglio (vol. V), p. 293
citato in Giancarlo Landini, Come un poeta che ha scritto per rivelare a sé la propria anima, pp. 42-43, L'Opera mensile per il mondo del melodramma, anno XII, n. 126, febbraio 1999