“Seduto lì tra i fiori, con la brocca di vino –,
festino solitario, privo di amici intimi –,
elevo il mio boccale e invito il chiar di luna.
Insieme all'ombra, poi, saremo in tre,
giacché la luna non si negherà al bere.
E mentre l'ombra seguirà il mio corpo,
intanto, al fianco suo, io scorterò la luna.
La via della gaiezza termina a primavera;
mentre la luna ondeggia, al mio canto, qua e là.
Ed ha un sussulto l'ombra, fremendo, alla mia danza.
Da sobri, noi viviamo di una gioia comune;
quando poi, nell'ebbrezza, ciascuno si disperde.
Noi tre, per sempre uniti, vagando senza affetti,
infine, in lontananza, saremo alla Via Lattea.”
Argomenti
tre-giorni , affetto , brocco , canto , comune , corpo , danza , ebbrezza , festino , fianco , gaiezza , giacca , gioia , insieme , intimo , invito , latte , lontananza , luna , ombra , primavera , seduta , solitario , sussulto , termine , via , vino , boccale , fiori , bereLi Po 7
poeta cinese della Dinastia Tang 701–762Citazioni simili
da Last Time by Moonlight, n. 7
A Day Without Rain, And Winter Came...

dalla raccolta Corno Autunnale, 1927
Origine: Citato in Mario Gabrieli, Storia delle letterature della Scandinavia, Nuova Accademia Editrice, Milano, stampa 1958, pp. 188-189.

“Ma di aver ragione non mi frega niente
Voglio avere torto mentre tu mi baci.
(Chiaro di luna)”

“E chiara nella sera, tu sarai la luna che non c'è.”
da Luna che non c'è
Mare calmo della sera