
“Osserva il gregge che pascola davanti a te: non sa che cosa sia ieri, che cosa sia oggi: salta intorno, mangia, digerisce, salta di nuovo. È così dal mattino alla sera e giorno dopo giorno, legato brevemente con il suo piacere ed il suo dispiacere, attaccato cioè al piolo dell'attimo e perciò né triste né annoiato… L'uomo chiese una volta all'animale: "Perché mi guardi soltanto senza parlarmi della felicità?" L'animale voleva rispondere e dice: "Ciò avviene perché dimentico subito quello che volevo dire"”
ma dimenticò subito anche questa risposta e tacque: così l'uomo se ne meravigliò. Ma egli si meravigliò anche di se stesso, di non poter imparare a dimenticare e di essere sempre accanto al passato: per quanto lontano egli vada e per quanto velocemente, la catena lo accompagna. È un prodigio: l'attimo, in un lampo è presente, in un lampo è passato, prima un niente, dopo un niente, ma tuttavia torna come fantasma e turba la pace di un istante successivo. Continuamente si stacca un foglio dal rotolo del tempo, cade, vola via – e improvvisamente rivola indietro, in grembo all'uomo. Allora l'uomo dice "Mi ricordo".
Origine: Da Considerazioni inattuali.
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , felicità , piacere , pace , animale , attimo , chiesa , cosa , dispiacere , fai-da-te , giorno , gregge , greggio , guardia , mattino , nuovo , oggi , pascolo , sera , uomo , dopo , ieri , legato , dire , voltaFriedrich Nietzsche 512
filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco 1844–1900Citazioni simili


“Dopo che ieri sera ho visto Rambo, so cosa fare la prossima volta che ciò accade.”
Origine: Da Lo scrittojo, ne L'osteria del cattivo tempo, Corbaccio.

da Paura e nobiltà, n. 9, cd 2
L'Amour Toujours II

“Gli animali si pascono, l'uomo mangia; solo l'uomo intelligente sa mangiare.”
Fisiologia del Gusto