“La morte degli altri è come un viaggio fatto da noi stessi e in cui ci ricordiamo, già a cento chilometri da Parigi, di aver dimenticato due dozzine di fazzoletti, di lasciare una chiave alla cuoca, di salutare nostro zio, di chiedere il nome della città dove si trova la fontana antica che desideriamo vedere. Nel mentre che tutte queste dimenticanze che vi assalgono e che diciamo ad alta voce, per pura forma, all'amico che viaggia con noi, hanno per sola replica il rifiuto della sala vuota, il nome della stazione gridato dall'impiegato e che ci allontana ancora di più dalla realizzazioni ormai impossibili, cosicché, rinunciando a pensare alle cose irrimediabilmente omesse, si disfa il pacchetto dei viveri e ci si scambiano i giornali e le riviste.”

1990, p. 1772

Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Marcel Proust photo
Marcel Proust 209
scrittore, saggista e critico letterario francese 1871–1922

Citazioni simili

Beppe Grillo photo
Luigi Mercantini photo

“Le genti d'Italia son tutte una sola | Son tutte una sola – le cento città.”

Luigi Mercantini (1821–1872) poeta italiano

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 383 e 673
Inno di Garibaldi

Ettore Sottsass photo
Marcel Proust photo
Italo Calvino photo
Leo Baeck photo

“I miei fratelli ebrei andarono verso la morte a testa alta. Fu uno spettacolo meraviglioso vederli iniziare l'ultimo viaggio con tanta dignità.”

Leo Baeck (1873–1956) rabbino, filosofo e educatore tedesco

Origine: Citato in Joshua Loth Liebman, Un Santo di oggi, in Grandi vite di gente semplice, a cura di Mario Ghisalberti, edizioni Selezione dal Reader's Digest, 1958.

“Due uomini delusi dal loro Signor | accettano un amico | nel viaggio e la sera |lo invitano a fermarsi. | E spezza il pane: | Lui è risorto!”

Giosy Cento (1946) sacerdote e cantautore italiano

da Gloria, è risorto
Guarda laggiù l'orizzonte

Vincenzo De Luca photo
Andre Agassi photo
Marcel Proust photo

Argomenti correlati