“Ciò che io sono è un nulla; questo procura a me e al mio genio la soddisfazione di conservare la mia esistenza al punto zero, tra il freddo e il caldo, tra bene e male, tra la saggezza e la stupidaggine, tra qualche cosa e il nulla come un semplice forse. Paradossale è la condizione umana. Esistere significa «poter scegliere»; anzi, essere possibilità. Ma ciò non costituisce la ricchezza, bensí la miseria dell'uomo. La sua libertà di scelta non rappresenta la sua grandezza, ma il suo permanente dramma. Infatti egli si trova sempre di fronte all'alternativa di una «possibilità che sí» e di una «possibilità che no» senza possedere alcun criterio di scelta. E brancola nel buio, in una posizione instabile, nella permanente indecisione, senza riuscire ad orientare la propria vita, intenzionalmente, in un senso o nell'altro.”
Aut–Aut, Edizione non specificata
Argomenti
vita , saggezza , alternativo , bene , buio , caldo , condizione , cosa , criterio , dramma , esistenza , essere , freddo , fronte , genio , grandezza , indecisione , liberto , male , miseria , misero , no , posizione , potere , procura , punto , ricchezza , scelta , semplice , senso , soddisfazione , stupidaggine , uomo , zero , possibilità , proprio , forse , permanente , altro , nullaSøren Kierkegaard 129
filosofo, teologo e scrittore danese 1813–1855Citazioni simili

Origine: Dall'intervista di Philip Strick e Penelope Houston, Tempi moderni: un'intervista con Stanley Kubrick, Sight & Sound, primavera 1972; in ArchivioKubrick.it http://www.archiviokubrick.it/parole/interviste/1972moderntimes.html.

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