“Comunque, il padrone dovette persuadersi ch'io ero un piccolo essere ragionevole, e cominciò a parlarmi: egli spiccava bene le parole, ma il suono della sua voce mi rintronava gli orecchi come il rumore di un mulino ad acqua.”
1921, p. 80
I viaggi di Gulliver
Citazioni simili

“Non essendo padrone che di una piccola arte spesso dovetti cambiarla con il cibo.”

Origine: La fidanzata di lillà. Lettere a Ljuba, p. 28
Origine: Da La voce zoppa, in AA. VV., La ricerca impossibile; citato in Carmelo Bene, Opere, [con l'Autografia d'un ritratto], Bompiani, Milano, 2002, p. 1506. ISBN 88-452-5166-7

“Il suono della pioggia è l'unico che può dar voce all'oscurità con parole appropriate.”
Il nido dell'amore
Conte Longavita, Atto I, p. 24
L'ipocondriaco o sia Il purgativo Le Roy