“[Ricordando Giulia, sposata nel 1923] Riandavo col pensiero a tutti i ricordi della nostra vita comune, dal primo giorno che ti ho visto a Sieriebriani Bor e che non osavo entrare nella stanza perché mi avevi intimidito (davvero, mi avevi intimidito e oggi sorrido ricordando questa impressione) al giorno che sei partita a piedi e io ti ho accompagnato fino alla grande strada attraverso la foresta e sono rimasto tanto tempo fermo per vederti allontanare tutta sola, col tuo carico da viandante, per la grande strada, verso il mondo grande e terribile. […] Ho molto pensato a te, che sei entrata nella mia vita e mi hai dato l'amore e mi hai dato ciò che mi era sempre mancato e mi faceva spesso cattivo e torbido.”
Origine: Dalla lettera del 30 giugno 1924, da Lettere 1908-1926, Einaudi.
Argomenti
mondo , amore , vita , carico , cattiva , comune , dato , entrata , fai-da-te , fermo , foresta , giorno , giugno , grande , impressione , lettera , oggi , partito , pensata , pensiero , primo , ricordo , solaio , sposata , stanza , strada , tempo , torbido , verso , viandante , visto , tantoAntonio Gramsci 81
politico, filosofo e giornalista italiano 1891–1937Citazioni simili

da De senectute e altri scritti autobiografici, Einaudi

da L'uomo che non dimenticava nulla, n. 8
Il Giovane Mariani ed altri racconti

E mi ha abbracciato.
Origine: Durante l'intervista rilasciata al programma televisivo Sashimi, MTV Italia, 14 giugno 1999; visibile su YouTube https://www.youtube.com/watch?v=MQAAU8-2XLM.
da Quella NOTTE volevo sorprenderti, ma l'ho passata chiedendomi dove fossi andata http://blog.graziamagazine.it/blog/2009/10/14/quella-notte-volevo-sorprenderti-ma-l%E2%80%99ho-passata-chiedendomi-dove-fossi-andata/, 14 ottobre 2009
Leo
Bianca come il latte, rossa come il sangue

Origine: Il giorno prima della felicità, p. 30