“Rakosi aveva un difetto, era espansivo e gonfiava i risultati del lavoro. Ma nonostante questo difetto, Matias, a mio avviso, aveva un buon cuore di comunista e la sua visione della linea di sviluppo del socialismo non era errata. Bisogna riconoscere che, a mio giudizio, l’Ungheria e la direzione di Rakosi erano divenute bersaglio della reazione intemazionale appoggiata dal clero e dal potente ceto dei kulak e dei fascisti horthiani camuffati, del titismo jugoslavo con i suoi agenti capeggiati da Rajk, Kadar (mascherato) ed altri, e infine di Krusciov e dei kruscioviani, che non solo non gradivano Rakosi e quelli che lo sostenevano, ma lo odiavano perché era fedele a Stalin e al marxismo-leninismo e, all’occorrenza, con il peso della sua personalità, si opponeva a loro nelle riunioni congiunte.”
Origine: I Krusciovani, p. 271
Argomenti
difetto , occorrenza , jugoslavo , ceto , clero , congiunto , bersaglio , riunione , avviso , agente , socialismo , reazione , fascista , comunista , direzione , linea , fedele , peso , giudizio , potente , sviluppo , visione , risultato , lavorio , lavoro , cuore , bisogno , leninismo , marxismo , personalitàEnver Hoxha 109
politico albanese 1908–1985Citazioni simili

“Non si ama per una ragione, ma si ama nonostante: non per le virtù, ma a dispetto dei difetti.”

“Molti di coloro che sono perseguitati perdono la facoltà di riconoscere i propri difetti.”
Origine: Citato in Pier Paolo Pasolini, Il caos. L'«orrendo universo» del consumo e del potere, a cura di Gian Carlo Ferretti, Editori Riuniti, Roma 1998, 20 settembre 1969.

“Il suo solo difetto è di non avere difetti.”
lib. IX, ep. 26
Lettere (Epistolae)