“Tutto era pieno, tutto era in atto, non c'era intervallo, tutto, perfino il più impercettibile sussulto, era fatto con un po' d'esistenza. E tutti questi esistenti che si affaccendavano attorno all'albero non venivano da nessun posto e non andavano in nessun posto. Di colpo esistevano, e poi, di colpo non esistevano più: l'esistenza è senza memoria; di ciò che scompare non conserva nulla — nemmeno un ricordo.”
2003, p. 166
La nausea
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Un principe della Bohème

citato in Ann van Sevenant, Il filosofo dei poeti: l'estetica di Benjamin Fondane, Mimesis, 1994

lettera al Conte D'Orsay, 7 agosto 1844; p. 31
Lettere dall'Italia

Origine: Ci vogliono le palle per essere una donna, pp. 245-246