“Certo, Omodeo doveva aver provato un gran sollievo quando si era accorto che i sorridenti e vocianti angloamericani (bombardieri dal volto umano) camminavano su scarpe felpate e non chiodate, e non avevano il monocolo né l'accento prusso-orientale del colonnello Scholl: un sollievo tanto grande da indurlo a trasformare se stesso in Goto, e i Goti in Unni. E da non ricordarsi che in quello stesso momento i Goti autentici stavano combattendo una lotta mortale contro i «figli della steppa», alleati dei suoi alleati. Sempre lo stesso sollievo, probabilmente, lo spinse a ricordare — nello stesso discorso — che nella sua università avevano insegnato Tommaso d'Aquino, Giambattista Vico e Francesco De Sanctis, e pochi giorni dopo a concedere — forse al fine di colmare i vuoti lasciati da quei grandi — la laurea honoris causa al generale Clark. Il quale invero, Come abbiamo visto, non aveva fatto molto per meritarla nemmeno come stratega.”
Origine: Napoli 1943, p. 171
Argomenti
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politico, giornalista e scrittore italiano 1926–2011Citazioni simili

“Le piccole gioie, non quelle grandi, ci servono da sollievo e da conforto quotidiano.”
Origine: Aforismi, p. 79

Mr Gwyn
Mr Gwyn
Variante: Voglio dire che prima o poi smetterà di rompermi i coglioni ovunque io vada, e io proverò lo stesso sollievo che si prova quando in una stanza si spegne il motore del frigorifero, ma anche lo stesso sgomento inevitabile, e la sensazione, che lei certo conoscerà, di non essere sicuri di sapere cosa farsene di quell'improvviso silenzio, e forse di non esserne in fondo all'altezza. Le sembra di aver capito?

“Che sollievo. Il sollievo dell'armatura che scopre dentro di sé un cavaliere ancora vivo.”
Che tu sia per me il coltello

Origine: Da una lettera a un amico nel 1954 o 1955; citato in Einstein on Peace, a cura di Otto Nathan e Heinz Norden, Simon and Schuster, New York, 1960, p. 616.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 88