Origine: Da Il Grande Tennis; citato in Davis, patria e Djokovic la Serbia sfida la Francia http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/12/03/davis-patria-djokovic-la-serbia-sfida-la.html, la Repubblica, 3 dicembre 2010.
“Il tennis è uno sport in cui gli appassionati sono più necessari dei sostenitori. Il tennis non è tuttavia uno sport da esteta per il quale la vittoria conta poco, tutt'altro. L'appassionato soffre più del sostenitore perché qui non è in gioco solamente la squadra, la città, la maglia, ma il gioco in sé, qualcosa d'essenziale, non necessariamente eterno, bensì transitorio, mortale, che si manifesta in un gesto, in una postura in rapporto a questo gioco che viene ridefinito ogni volta, mai una volta per tutte. […] La posta per l'appassionato di tennis è la definizione stessa di gioco. Fin dalle sue origini il tennis è stato uno sport di opposizione non soltanto tra due avversari, ma anche tra due modi di praticarlo, inizialmente tra i fini giocatori di pallacorda e i brutali giocatori di rackets (sorta di squash).”
Origine: I silenzi di Federer, pp. 48-49
Argomenti
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filosofo francese 1950Citazioni simili
Origine: Citato in AUTORITRATTI Robin Soderling http://www.ubitennis.com/2009/06/05/187625-autoritratti.shtml, Ubitennis.com, 5 giugno 2009
“Non comincia Fortuna mai per poco, | quando un mortal si piglia a scherno e a gioco”
canto VIII, ottava L, versi 7-8
Orlando furioso