“Nella convinzione del popolo napoletano due classi d'individui guadagnano con certezza alla lotteria. La prima categoria è composta da coloro che sono in possesso di una formula di calcolo matematico che indica i numeri di un'estrazione prossima in base allo studio delle estrazioni anteriori. La seconda comprende gl'individui che agiscono sotto l'influenza di una suggestione extraumana, divina o diabolica.”
Napoli contemporanea 1888-1892
Argomenti
alcol , dio , anteriore , base , calcolo , categoria , certezza , classe , color , colore , composto , convinzione , diabolico , divino , estrazione , formula , indice , individuo , influenza , lotteria , matematico , napoletana , numero , popolo , possesso , secondo , studio , suggestione , sesso , primaMarcellin Pellet 3
1849–1942Citazioni simili

L'insostenibile leggerezza dell'essere
Variante: Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi: in altri termini, desidera lo sguardo di un publico. La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti. C'è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata. E c'è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori.

Origine: Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 139.
Origine: Out of My Later Years, p. 211

Origine: Da Individualism and the Philosophy of the Social Sciences, Cato Institute, San Francisco, 1979, p. 57; citato in Dario Antiseri e Luciano Pellicani, L'individualismo metodologico. Una polemica sul mestiere dello scienziato sociale, volume 2 di Produzione e riproduzione sociale, FrancoAngeli, 1995, p. 118 https://books.google.it/books?id=RsjFdQAuqLkC&pg=PA118. ISBN 8820493837

Origine: prevale.net

cap. 1; 1972, p. 13; 1995, p. 7
Manifesto dei conservatori

Interpretazione e sovrainterpretazione: Un dibattito con Richard Rorty, Jonathan Culler e Christine Brooke-Rose