Origine: Da La parola di un settentrionale; in Il buongoverno.
“Or, poiché si diceva che il Nord fosse meno ricco del Sud e si credeva che molto avesse sacrificato alle lotte della indipendenza e della unità, parve anche assai naturale che i meridionali pagassero il loro contributo. Così i debiti furono fusi incondizionatamente e il 1862 fu unificato il sistema tributario ch'era diversissimo. Furono venduti per centinaia di milioni i beni demaniali ed ecclesiastici del Mezzogiorno, e i meridionali, che aveano ricchezza monetaria, fornirono tutte le loro risorse al tesoro, comprando ciò che in fondo era loro; furon fatte grandi emissioni di rendita nella forma più vantaggiosa al Nord; e si spostò interamente l'asse della finanza. Gl'impieghi pubblici furono quasi invasi dagli abitanti di una sola zona. La partecipazione ai vantaggi delle spese dello Stato fu quasi tutta a vantaggio di coloro che avevano avuto la fortuna di nascere nella valle del Po.”
Origine: L'Italia all'alba del secolo XX, p. 118-119
Argomenti
arte , dio , abitante , asse , centinaio , color , colore , contributo , debito , ecclesiastico , emissione , finanza , fondo , forma , fortuna , grande , impiego , indipendenza , invaso , meno , meridionale , mezzogiorno , milione , nord , partecipazione , pubblico , rendita , ricchezza , ricco , risorsa , sistema , solaio , stato , sud , tesoro , valle , vantaggio , zona , po' , unitàFrancesco Saverio Nitti 43
economista, politico e saggista italiano 1868–1953Citazioni simili
Origine: Nord e sud, p. 8
Origine: L'Italia all'alba del secolo XX, p. 19
“[Su Eugenio Scalfari] Un intellettuale meridionale prestato al nord.”
fonte 1
da La Fiera Letteraria, novembre 1973, p. 5
Origine: Nord e sud, p. 189
Origine: Da Sono i danni della moneta forte in un Paese debole http://www.iltempo.it/economia/2014/07/26/sono-i-danni-della-moneta-forte-in-un-paese-debole-1.1275082, Il Tempo.it, 26 luglio 2014.
Origine: L'Italia all'alba del secolo XX, p. 108