“Noi abbiamo una forma democratica della leadership: i leader possono cambiare. Mentre la destra italiana da sedici anni è sotto il comando imperituro di Berlusconi. Però vorrei fare osservare che è la loro l'anomalia, non la nostra. Perché Berlusconi, che ha perduto per due volte le elezioni, nel '96 e nel 2006, tuttavia è rimasto a capo della destra, cosa che non avviene in nessun paese democratico. E perché Berlusconi, malgrado che abbia perduto per due volte le elezioni, Berlusconi è rimasto, ormai per quasi vent'anni, a capo della destra? Perché lui ne è il proprietario, non il leader. E quindi questo è un concetto del tutto diverso. Ora, se si pensa che anche il centrosinistra debba avere un proprietario, ci si sbaglia. Siamo un'associazione libera.”

Origine: Dall' intervista a RaiNews24, 5 agosto 2010 (Video disponibile su YouTube.com http://www.youtube.com/watch?v=B4bXsUWZYWI).

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Massimo d'Alema photo
Massimo d'Alema 42
politico italiano, presidente del Consiglio dei Ministri da… 1949

Citazioni simili

Silvio Berlusconi photo
Sabina Guzzanti photo

“D'altra parte è giusto, bisogna accettarlo: Berlusconi ha vinto le elezioni, gli italiani le hanno perse.”

Sabina Guzzanti (1963) attrice italiana

dallo spettacolo di Reperto Raiot

Silvio Berlusconi photo
Corrado Guzzanti photo

“Er Paese non è de destra né de sinistra: il Paese è de Berlusconi!”

Corrado Guzzanti (1965) comico, attore e sceneggiatore italiano

da L'ottavo nano, episodio 9
Imitazioni, Francesco Rutelli

Mariotto Segni photo
Gianni Barbacetto photo

“Fu Andreatta uno dei padri dell'Ulivo, e determinante nella scelta del leader, quel Prodi che poi fu il solo a battere per ben due volte Berlusconi.”

Gianni Barbacetto (1952) giornalista e scrittore italiano

Dal suo blog su Il fattoquotidiano.it
Origine: Da Prodi e Letta, 101 abbracci e l'ombra Renzi https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/02/prodi-e-letta-101-abbracci-e-lombra-renzi/1105655/, 2 settembre 2014.

“[…] Ma il calcio Italiano non è più bello. Come per tante cose in Italia, Silvio Berlusconi ha le sue colpe. Quando era Primo Ministro, l'Italia è divenuta un paese in cui i suoi elettori e coloro che l'odiavano avrebbero guardato la squadra di Berlusconi, il Milan, battere gli avversari sovvenzionato dal governo di Berlusconi sui canali a pagamento di Berlusconi, in una lega diretta dal suo braccio destro Adriano Galliani, e poi guardava gli highlights sui canali gratuiti di Berlusconi. La sola cosa che Berlusconi non ha fatto è stata una legge per rendere gli stadi più sicuri.”

Simon Kuper (1969) scrittore britannico

[...] But Italian football isn't beautiful any more. As with many things in Italy, Silvio Berlusconi must take some blame. When he was prime minister, Italy became a country where Berlusconi voters and Berlusconi haters watched Berlusconi's team Milan thump teams subsidised by Berlusconi's government on Berlusconi's pay channels, in a league run by Berlusconi's right-hand man Adriano Galliani, and then watched the highlights on Berlusconi's free channel. The only thing Berlusconi didn't do was carry out his government's laws for making stadiums safer.

Silvio Berlusconi photo
Massimo d'Alema photo

“Con Berlusconi dobbiamo riscrivere le regole dello Stato democratico.”

Massimo d'Alema (1949) politico italiano, presidente del Consiglio dei Ministri dal 1998 al 2000

3 giugno 1996

Pier Ferdinando Casini photo

Argomenti correlati