“A me questi diari [di Sof'ja Tolstaja] hanno sollevato non poche perplessità per la costante ossessiva presenza nelle sue pagine della noia, la contessa si annoia mentre succede il finimondo attorno a lei, mentre il marito scrive capolavori, sogna e tenta di realizzare riforme impossibili […]. Rimpiange le altre vite che avrebbe potuto avere ed è per noia che adotta il diversivo del suicidio simulato, una noia che è invidia rancorosa per un marito che non si annoia mai, una noia da piccola borghese fatta e sputata, di chi si dà all'attivismo per cercare di nascondere il vuoto della propria vita.”
in Linus, 5 maggio 1979, pp. 100-101
Origine: Citato in Cristina Cacciari, Veronica Cavicchioni, Marina Mizzau, Il caso Sofija Tolstoj, Essedue edizioni, Verona, 1981, pp. 34-35.
Argomenti
vita , dio , mondo , anno , attivismo , avere , borghese , borghesia , capolavoro , contessa , diversivo , invidia , maggio , marito , noia , ossessivo , pagina , pagine , piccolo , presenza , riforma , suicidio , vite , vuoto , costante , proprio , impossibile , perplessitàGrazia Cherchi 3
scrittrice, giornalista e curatrice editoriale italiana 1937–1995Citazioni simili

“Abbiamo un destino? Che noia non saperlo! Che noia se lo si sapesse!”
14 gennaio 1889; Vergani, p. 19
Diario 1887-1910
“I primati percepiscono l'immobilità assoluta come noia, mentre per i cani è pura pace.”
Origine: Da La vita segreta dei cani; citato in Masson, p. 91.

“È per noia che l'Infinito ha inventato limiti e spazi. Per noia li distruggerà.”
Origine: Il malpensante, Settembre, p. 103

Variante: In principio, dunque, era la noia, volgarmente chiamata caos. Iddio, annoiandosi della noia, creò la terra, il cielo, l'acqua, gli animali, le piante, Adamo ed Èva; i quali ultimi, annoiandosi a loro volta in paradiso, mangiarono il frutto proibito. Iddio si annoiò di loro e li cacciò dall'Eden.