“Brutta cosa – disse – figlio mio, nascere napoletani!
– E perché papà?
– Perché siamo vecchi, figlio. Le grandi cose, le grandi virtù, gli ideali si son logorati fra le mani in tanti secoli e han perduto quel lustro, quel brillìo, quella certezza che attrae e fa muovere la gente giovane. Non c'è più una virtù vergine, qui da noi; e agli uomini noi non crediamo più. A nessuno. Ma li perdoniamo di essere uomini, purché ci lascino ridere di loro. Non c'è rimasta che la fede in Dio, perché Dio è troppo alto lassù, non corruttibile. E anche questa i liberali ci vogliono togliere… maledetti fessi! Come potrà vivere questo popolo se non gli rimane una sola certezza?”
Origine: L'Alfiere, p. 121
Argomenti
ridere , uomini , fede , alto , brillio , brutto , certezza , cosa , essere , figlio , gente , giovane , grande , han , ideale , liberal , liberale , lustro , maledetto , napoletana , popolo , secolo , solaio , vergine , vivero , dio , giovani , virtù , papàCarlo Alianello 32
docente, scrittore e sceneggiatore italiano 1901–1981Citazioni simili

pag. 117
Citazioni tratte dalle opere letterarie, Credo in un solo oblio

Udienze, Si è fatto uomo, 9 gennaio 2013

Citazioni di Giustino
Origine: Da Dialogo; citato in Liébaert, p. 47.
dalla partita Houston Rockets-Clevaland Cavaliers, Gennaio 2006
Citazioni tratte da telecronache