“Si sentiva incredibilmente ricco, generoso, disposto a dare: in preda a una specie di ebbrezza. Tuttavia lo sapeva, oh se lo sapeva! Sarebbe bastato che, per questo, si fosse indotto a pensare di sopravvivere un solo giorno di più, perché la felicità che da un'ora portava chiusa dentro se stesso come un tesoro si dissolvesse di colpo, e perché tornasse a provare anche nei confronti di sua figlia, rimasta là, a fissarlo al disopra dell'orlo del cucchiaio coi suoi begli occhi di un blu cupo, selvatico, il consueto, amaro senso di estraneità, quasi di repulsione, che gli aveva sempre impedito di considerarla sua, di volerle bene. Ecco, dunque – si diceva –: soltanto a patto di morire poteva volerle bene, alla Rory!”
IV, 4; 1990, p. 657
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , felicità , amaro , bene , colpo , confronto , cucchiaio , cupo , disposta , ebbrezza , figlio , giorno , orlo , patto , preda , repulsione , ricco , senso , specie , stesso , tesoro , estraneità , ora , blu , indottoGiorgio Bassani 84
scrittore e poeta italiano 1916–2000Citazioni simili

da cap. XIV La guardia indietreggia!..., p. 138-139
L'anima di Napoleone

Origine: Dall'intervista Cassano: "Samp come la nutella, ma resto a Parma. Qui sto benissimo" http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/parma/2014/01/02/news/parma_cassano_conferenza_voci_mercato-74976412/, Repubblica.it, 2 gennaio 2014.

“Quando si è troppo generosi, si sparpaglian qua e là i propri tesori, si finisce con lo smarrirli…”
pag. 5

“Rimase immobile, sopraffatta, gli occhi chiusi, in preda alla vertigine.”
da Il testamento Donadieu, traduzione di Paola Zallio Messori, Adelphi, 2014