“Si sentiva incredibilmente ricco, generoso, disposto a dare: in preda a una specie di ebbrezza. Tuttavia lo sapeva, oh se lo sapeva! Sarebbe bastato che, per questo, si fosse indotto a pensare di sopravvivere un solo giorno di più, perché la felicità che da un'ora portava chiusa dentro se stesso come un tesoro si dissolvesse di colpo, e perché tornasse a provare anche nei confronti di sua figlia, rimasta là, a fissarlo al disopra dell'orlo del cucchiaio coi suoi begli occhi di un blu cupo, selvatico, il consueto, amaro senso di estraneità, quasi di repulsione, che gli aveva sempre impedito di considerarla sua, di volerle bene. Ecco, dunque – si diceva –: soltanto a patto di morire poteva volerle bene, alla Rory!”

IV, 4; 1990, p. 657

Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Giorgio Bassani 84
scrittore e poeta italiano 1916–2000

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“"Ora tocca a me" pensò, pensò, pensò "tocca a me" | ma non c'era fatica nei suoi occhi blu e scuri | perché quello che vide, lui lo vide ad occhi chiusi.”

Murubutu (1975) rapper italiano

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“Ho sempre detto che mi piacerebbe tornare un giorno alla Samp e il direttore Leonardi lo sapeva sin da quest'estate. Il mio rapporto con quella città è particolare ed esula dal calcio. È come la nutella: quando uno la assaggia, un cucchiaio non può bastare.”

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Origine: Dall'intervista Cassano: "Samp come la nutella, ma resto a Parma. Qui sto benissimo" http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/parma/2014/01/02/news/parma_cassano_conferenza_voci_mercato-74976412/, Repubblica.it, 2 gennaio 2014.

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“Quando si è troppo generosi, si sparpaglian qua e là i propri tesori, si finisce con lo smarrirli…”

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“Rimase immobile, sopraffatta, gli occhi chiusi, in preda alla vertigine.”

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