citato in Festival Teatro Canzone 2012 http://www.giorgiogaber.it/news/festival-gaber-edizione-2012, giorgiogaber.it
“«Datemi qualche pensiero» è l'ultimo urlo di Gaber. C'è un filo resistente (o un elastico?) che percorre l'opera di Gaber: è la fiducia in un individuo capace, nonostante il disincanto (anzi, forse in virtù di quel disincanto), di costruire una nuova coscienza anche partendo dal nulla, abbandonata per sempre ogni ambizione di appartenenza vecchio stile. E se fin dentro gli anni Novanta tornano le canzoni più «private» di un tempo – da «Chiedo scusa se parlo di Maria» al «Dilemma»: un capolavoro!”
è perché per ripartire, appunto, non resta che guardare dentro se stessi.
Argomenti
arte , pace , abbandonata , ambizione , appartenenza , appunto , canzone , capolavoro , corriera , corriere , coscienza , dilemma , disincanto , elastico , fiducia , filo , individuo , novanta , novembre , opera , operaio , pensiero , privato , scusa , sera , stile , tempo , ultimo , urlo , vecchio , virtù , resta , forse , nullaPaolo Di Stefano 11
scrittore italiano 1956Citazioni simili
“È destino del nostro tempo… soprattutto… il disincanto del mondo.”
Origine: Citato in AA.VV., Il libro della sociologia, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 41. ISBN 9788858015827
“24 Il disincanto è un incanto di retroguardia.”
Forforismi
“Chi fa politica per tanti anni non può essere tanto buono. Un po' di disincanto è necessario.”
“Oggi che fatica che si fa, com'è finta l'allegria, quanto amaro disincanto.”
da Cercami, n. 2
Amore dopo amore
Origine: Omaggio a Bella Achmadulina, p. 90