“Possedevo un'automobile: una sera da un luogo di villeggiatura accompagnai certa gente alla stazione della città più vicina. Il treno era in ritardo, loro dicevano: "Vattene pure, si fa buio, fino a casa hai forse cento chilometri, ecc.". Ma io ho preferito aspettare, per andarmene poi traverso la notte piena, quando il creato si rifà semplice ed eterno.
Partita la gente uscii dalla stazione e ripresi in fretta il mio posto al volante. In breve ero fuori delle case, via per il bel viale diritto, a fari accesi.”

L'amante fedele, Incipit

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Massimo Bontempelli 38
scrittore, saggista e giornalista italiano 1878–1960

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“La vita non è la stazione bensì il treno.”

Origine: Aleph, p. 110

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“E' come costruire una stazione. Una cosa bella e di valore, che è stata importante anche per poco tempo, non svanisce nel nulla per un piccolo errore. Cominciamo col costruirla la stazione, anche se non è perfetta. Se non ci fossero le stazioni, i treni non potrebbero fermarsi lì e non potremmo incontrare le persone a cui vogliamo bene. Se poi si scoprono dei difetti, si può sempre rimediare dopo. Prima di tutto costruisci la stazione. Una stazione speciale per lei, dove il treno desideri fermarsi, in cui trovare un rifugio, così, anche senza uno scopo preciso. Cerca di immaginarla nella tua mente, quella stazione, di darle concretamente forma e colore. Poi incidi con un chiodo il tuo nome sulla base, e soffiaci la vita. Questa forza ce l'hai.”

Colorless Tsukuru Tazaki and His Years of Pilgrimage
Variante: è come costruire una stazione. Una cosa bella e di valore, che è stata importante anche per poco tempo, non sparisce nel nulla per un piccolo errore. Cominciamo col costruirla la stazione anche se non è perfetta. Se non ci fossero le stazioni, i treni non potrebbero fermarsi lì e non potremmo vedere le persone a cui vogliamo bene. Se poi si scoprono dei difetti, si può rimediare dopo. Prima di tutto costruisci la stazione. Una stazione speciale per lei, dove il treno desideri fermarsi, in cui trovare un rifugio, così, anche senza uno scopo preciso. Cerca di immaginarla nella tua mente, quella stazione, di darle concretamente forma e colore. Poi incidi il tuo nome sulla base, e soffiaci la vita.

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