Lettera a Giovanni Alfredo Cesareo, p. 318
Una Sicilia senza aranci
“Ma non possedendo io allora nessuna lingua, e non mi sognando neppure di dovere né poter mai scrivere nessuna cosa né in prosa né in versi, io mi contentava di ruminar fra me stesso, e di piangere alle volte dirottamente senza saper di che, e nello stesso modo di ridere: due cose che, se non sono poi seguitate da scritto nessuno, son tenute per mera pazzia, e lo sono; se partoriscono scritti, si chiamano poesia, e lo sono.”
III, XII; 1967
Citazioni simili

“Né ridere, né piangere, ma capire.”
Ozzano Emilia 2007

“Le donne sanno delle cose che non sono mai state scritte né insegnate.”
Origine: Citato in Pitigrilli, L'ombelico di Adamo, Milano, Sonzogno, 1951, p. 196.

Origine: Questo fu il preambolo alla telecronaca della finale di Wimbledon 1981 tra Borg e McEnroe, per cui Collins fu tanto criticato. In quell'edizione infatti McEnroe insultò più volte gli arbitri e i giudici di linea con parole pesanti (citato in Malcolm Folley, Borg vs. McEnroe. la più grande rivalità del tennis moderno, Effepi Libri, 2006, p. 37 http://books.google.it/books?id=_ArUWRRxCuUC&lpg=PP1&pg=PA37, ISBN 0-7553-1360-7).