“Non le dirò che quelli che bevono sono i migliori, ma le dirò che se non altro hanno intravisto qualcosa che non potevano raggiungere, qualcosa che desideravano tanto da star male: forse era quello che mio padre e io fissavano la sera che eravamo seduti sotto il covone, con le pupille che riflettevano il cielo slavato.”
Origine: Lettera al mio giudice, p. 38
Citazioni simili

“Mansueti animali, | le pupille d'aria, | bevono in sogno.”
L'ànapo
Ed è subito sera, Erato e Apòllion

“Se sotto il cielo c'è qualcosa di speciale passerà di qui prima o poi.”
da Seduto in riva al fosso, n. 2
Buon compleanno Elvis

Variante: Dati biografici: io sono ancora di quelli che credono, con Croce, che di un autore contano solo le opere. (Quando contano, naturalmente.) Perciò dati biografici non ne do, o li do falsi, o comunque cerco sempre di cambiarli da una volta all’altra. Mi chieda pure quel che vuol sapere, e Glielo dirò. Ma non Le dirò mai la verità, di questo può star sicura.
Lettera a Germana Pescio Bottino, 9 giugno 1964
Origine: Da una lettera a Germana Pescio Bottino, 9 giugno 1964; citato in La strada di San Giovanni, Mondadori, Milano, 2010, p. 8 https://books.google.it/books?id=yb_rRC1LFH8C&pg=PT8.

“Sotto nuvole bianche, cielo di Pisa | da tutta questa bellezza qualcosa deve uscire”
da Canti Pisani, Canto LXXXIV
Cantos
