Il corsaro nero
Variante: Un uomo era sceso allora dal ponte di comando e si dirigeva verso di loro, con una mano appoggiata al calcio d'una pistola che pendevagli dalla cintola.
Era vestito completamente di nero e con una eleganza che non era abituale fra i filibustieri del grande Golfo del Messico, [... ].
Anche l'aspetto di quell'uomo aveva, come il vestito, qualche cosa di funebre, con quel volto pallido, quasi marmoreo, che spiccava stranamente fra le nere trine del colletto e le larghe tese del cappello, adorno d'una barba corta, nera, tagliata alla nazzarena e un po' arricciata.
Aveva però i lineamenti bellissimi: un naso regolare, due labbra piccole e rosse come il corallo, una fronte ampia solcata da una leggera ruga che dava a quel volto un non so che di malinconico, due occhi poi neri come carbonchi, d'un taglio perfetto, dalle ciglia lunghe, vivide e animate da un lampo tale che in certi momenti doveva sgomentare anche i più intrepidi filibustieri di tutto il golfo.
La sua statura alta, slanciata, il suo portamento elegante, le sue mani aristocratiche, lo faceva conoscere, anche a prima vista, per un uomo d'alta condizione sociale e soprattutto per un uomo abituato al comando.
“Nehru era un uomo di altezza media, alto poco più di un metro e settanta, con un volto dai lineamenti regolari ed un gran naso aquilino, occhi profondi di colore scuro, il cui sguardo poteva divenire molto intenso e penetrante. Il suo portamento aveva una eleganza aristocratica. Il suo inglese, sia scritto che parlato, era sintetico quanto impeccabile.”
Origine: Leaders, pp. 383-384
Argomenti
profondo , alto , uomo , aristocratico , lineamento , naso , sguardo , portamento , eleganza , divenire , poco , color , inglese , metro , colore , volto , media , scritta , altezzaRichard Nixon 45
37º presidente degli Stati Uniti d'America 1913–1994Citazioni simili
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