“Viviamo senza più fiutare sotto di noi il paese, | a dieci passi le nostre voci sono già bell'e sperse. […] | Le sue tozze dita come vermi sono grasse | e sono esatte le sue parole come i pesi d'un ginnasta. | Se la ridono i suoi occhiacci da blatta | e i suoi gambali scoccano neri lampi.”

I versi si riferiscono a Stalin
Origine: Da Cinquanta poesie, Einaudi

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
parola-chiave , grasso , paese , parola , poesia
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Osip Ėmil'evič Mandel'štam 7
poeta russo 1891–1938

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Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

26 gennaio 1906; Vergani, p. 233
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