“La quintessenza di tutte queste commede (al modo stesso che, rispetto alle grandi tragedie, si può in certo senso dire dellAmleto) è il Sogno di una notte di mezza estate; dove le rapide accensioni, le incostanze, i capricci, le illusioni e le delusioni, le follie d'ogni sorta dell'amore si danno un corpo e tessono un loro mondo così vivo e reale come quello degli uomini che quegli affetti visitano, estasiandoli e tormentandoli, innalzandoli e abbassandoli; sicché tutto vi è parimente reale e parimente fantastico, secondo meglio piaccia chiamarlo. Il senso del sogno, di un sogno-realtà, permane e impedisce ogni freddezza di allegoria e di apologo.”
Origine: Ariosto, Shakespeare e Corneille, Shakespeare, p. 102
Argomenti
delusione , amore , mondo , uomini , accensione , affetto , allegoria , apologia , apologo , capriccio , commedia , corpo , danno , estate , follia , freddezza , grande , illusione , incostanza , meglio , modo , notte , quintessenza , rapido , rispetto , secondo , senso , sogno , sorta , stesso , tragedia , dire , realtà , vivoBenedetto Croce 107
filosofo, storico e politico italiano 1866–1952Citazioni simili

Maurizio Ferraris
(1956) filosofo e accademico italiano
Origine: Manifesto del nuovo realismo, p. 24
