“Del resto la fotocopia è uno strumento di estrema utilità, ma molte volte costituisce anche un alibi intellettuale: cioè uno, uscendo dalla biblioteca con un fascio di fotocopie, ha la certezza che non potrà di solito mai leggerle tutte, non potrà neanche poi ritrovarle perché incominciano a confondersi tra di loro, ma ha la sensazione di essersi impadronito del contenuto di quei libri. Prima della xerociviltà costui si faceva lunghe schede a mano in queste enormi sale di consultazione e qualcosa gli rimaneva in testa. Con la nevrosi da fotocopia c'è il rischio che si perdano giornate in biblioteca a fotocopiare libri che poi non vengono letti.”
Origine: Da De bibliotheca.
Argomenti
libri , alibi , biblioteca , certezza , consultazione , contenuto , fascio , fotocopia , giornata , intellettuale , mano , nevrosi , resto , rischio , sale , scheda , sensazione , solito , strumento , prima , testa , volte , utilitàUmberto Eco 257
semiologo, filosofo e scrittore italiano 1932–2016Citazioni simili

Origine: Da un'intervento rilasciato in occasione del Festival Gaber nel 2010, ripreso da LaStampa.it; citato in Festival Gaber: Battiato e Morgan Made in Italy che vale la pena http://www.inartemorgan.it/rassegna-stampa/117-articoli/articoli-2010/325-festival-gaber-battiato-e-morgan-made-in-italy-che-vale-la-pena, Inartemorgan.it, 23 luglio 2010.
“Troppi libri, in quei cimiteri dei libri che sono le biblioteche.”
da L'avvocata delle vertigini, Adelphi

da Chiamati all'amore, traduzione di R. Fenoglio, Paoline

“I classici sono quei libri di cui si sente dire di solito: «Sto rileggendo…» e mai «Sto leggendo….”