“Lo sportello d'acciaio dell'inceneritore si sollevò e il borbottio attutito del fuoco eterno diventò un rosso ruggito. Il calore si allungò verso di loro come una bestia tenuta a digiuno. Poi le dettero da mangiare la Ammu di Rahel. I suoi capelli, la sua pelle, il suo sorriso. La sua voce. Il modo in cui usava Kipling per amare i suoi bambini prima di metterli a dormire: Siamo dello stesso sangue, tu e io. Il suo bacio della buonanotte. Il modo in cui afferrava i loro visi con una mano (guance schiacciate, bocca da pesce) mentre con l'altra divideva e pettinava loro i capelli. Il modo in cui teneva i mutandoni di Rahel per farcela arrampicare dentro. Gamba destra, gamba sinistra. Tutto questo diventò cibo per la bestia, e la bestia fu soddisfatta.”
Origine: Il Dio delle piccole cose, p. 176
Argomenti
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scrittrice indiana 1961Citazioni simili

dall'intervista a Elle Quebec del dicembre 2005
2005

Origine: La vita degli animali, Volume 4, Uccelli, p. 229
“Amare al buio, dormire al sole, mangiare in silenzio: tre sciocchezze.”
Origine: Sessanta, CII

“Si può amare il calore, ma nessuno ci si vuol bruciare, Semmelweis era il fuoco.”
Origine: Il Dottor Semmelweis, p. 38

Origine: Dall' intervista di Giulio Serri http://giulioserri.wordpress.com/2014/03/15/mia-intervista-ad-elisa-isoardi/, Giulioserri.wordpress.com; pubblicato su Più sano più bello, marzo 2014.