“[Su "Quarto Potere"] Il film appare subito come qualcosa di incommensurabile, tanta è la sua portata e la sua novità, summa della tecnica cinematografica, laboratorio di nuove sperimentazioni, tragedia shakespeariana avvolta in atmosfere dell'assurdo e nel vuoto esistenziale. Il significato del film è ancora più complesso. La personalità di Kane è misteriosa nella sua linearità: un idealista? un approfittatore? un megalomane? Perché ci teneva tanto che la moglie diventasse una star? Un egoista incapace di amare? Perché costruì la finzione del giornale? Perché costruì la finzione della moglie star? Perché la finzione di Xanadu? "Rosebud" rimane un mistero, e tale rimane la personalità di Kane, e anche la congettura che il primo spiegherebbe la seconda. Forse non esisteva nessun movente, e nessun significato. O forse quell'informazione da sola non sarebbe servita a nulla. Il vero senso del film sta nella "ricerca del significato", più che nel significato in sé, una potente metafora della condizione umana. La risposta a questa ricerca sta nel cartello NO-TRESPASSING. Ma Kane "non ha significato": è un uomo senza principi e senza personalità. Kane è soltanto l'insieme dei propri gesti e delle proprie parole, che non hanno altro significato che quello di essere i suoi gesti e le sue parole. Esattamente come il grande ammasso di oggetti nel castello di Xanadu, che non fornisce altra personalità al castello che quella di essere un ammasso disordinato di oggetti. Kane riduce tutto e tutti ad oggetti: perciò è incapace di comunicare emozioni. Kane è inutile; e non a caso il suo ruolo nel film è trascurabile, fa soltanto da tema di discussione per i protagonisti, che sono i narratori e il giornalista.”

da Orson Welles http://www.scaruffi.com/director/welles.html

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Sta accadendo che gli studi cinematografici vogliono distribuire molti film. Vogliono ogni genere di film. Vogliono qualunque cosa vedano. Se è un grande film, con una grande star, lo vogliono. Se è un piccolo film che può diventare un grande successo, lo vogliono. Una delle ragioni che gli indipendenti stiano avendo successo è che gli studi cinematografici, che hanno le proprie idee, hanno bisogno e vogliono nuovi film, e come tu sai dal fare e film e film, intendo 'film”

Lawrence Gordon (produttore cinematografico) (1936) produttore cinematografico statunitense

buone pellicole - sono difficili da trovare. È difficile trovare una buona sceneggiatura.
Is happening that studios want to release a lot of movies. They want every kind of movie. They want whatever they see. If it is a big movie, with a big movie star, they want that. If it is a little movie that can be a big hit, they want that. One of the reasons that the independents are having success is that the studios, which have their own indie lines, need and want more movies, and as you know from making movies and I know from making movies, movies - good movies - are very hard to find. It is very hard to find a good script.
Citazioni di Lawrence Gordon
Origine: Da The Two Hollywoods: The Producers; Lawrence Gordon; Christine Vachon http://www.nytimes.com/1997/11/16/magazine/the-two-hollywoods-the-producers-lawrence-gordon-christine-vachon.html?mcubz=3

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“Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere.”

Francois Truffaut (1932–1984) regista francese

citato in Orson Welles ovvero la magia del cinema

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“[Su La dolce vita] Poiché il film ha avuto per me significati sempre differenti nelle diverse fasi della mia vita, eppure ha sempre avuto un significato, e poiché evidentemente anche per Fellini è avvenuto qualcosa del genere, credo che vorrò sempre vedere questo film un'altra volta. Non diventerà mai stantio perché io non ho ancora finito di cambiare.”

Roger Ebert (1942–2013) critico cinematografico statunitense

Because the movie has meant different things to me at different stages in my life, but has always meant something, and because it clearly did for Fellini too, I think I will always want to see it again. It won't grow stale, because I haven't finished changing.

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“Il film perfetto è il film muto, proprio come la sequenza perfetta è quella muta. Nel racconto cinematografico, il dialogo è inferiore all'immagine.”

David Mamet (1947) drammaturgo, sceneggiatore e regista statunitense

Origine: Bambi contro Godzilla, p. 167

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