“Molta rabbia si era accumulata negli animi. Era impossibile che non esplodesse dopo il 25 aprile. Violenza chiama violenza. I delitti che hanno colpito i fascisti dopo la Liberazione, anche se in parte furono atti di giustizia sommaria, non sono giustificabili, ma sono comunque spiegabili con ciò che era avvenuto prima e con il clima infuocato dell'epoca. I fascisti non hanno titolo per fare le vittime.”

da Ritorno a Montefiorino, pag. 183

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Ermanno Gorrieri 1
sociologo, sindacalista e politico italiano 1920–2004

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“Noi con i fascisti abbiamo finito di parlare il 25 aprile 1945!”

Gian Carlo Pajetta (1911–1990) politico e partigiano italiano

Origine: Citato in Relazione attività della Commissione "Giovani e Istruzione" Comitato ANPI Provinciale di Torino nel 2011-2012-2013 http://www.anpitorino.it/documenti/Comm.%20Giovani_Istruzione/Relazione%20Comm%20Giov%20Istr%202011-2013.pdf, AnpiTorino.it, 30 settembre 2013.

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“I "fascisti" trattano i socialisti più o meno come i black and tans trattano i Sinn-feins e hanno fin qui il prestigio della violenza. […] La Russia rimane il solo paese nel quale possa fermentare qualche lievito. […] Occorre seguire con molta simpatia quello che fa Lenin.”

Georges Eugène Sorel (1847–1922) filosofo, sociologo e ingegnere francese

dalla lettera a Guglielmo Ferrero del 13 marzo 1921; citato in Georges Sorel e Guglielmo Ferrero, a cura di Mario Simonetti, "Il Pensiero politico", n. 1, 1972, p. 149

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“Dopo la Roma dei Cesari, dopo quella dei Papi, c'è oggi una Roma, quella fascista, la quale con la simultaneità dell'antico e del moderno, si impone all'ammirazione del mondo.”

Benito Mussolini (1883–1945) politico, giornalista e dittatore italiano

18 aprile 1934; da Opera omnia, vol. 26
Citazioni tratte dai discorsi

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“La via pacifica è da scordare e la violenza è inevitabile. Per la realizzazione di regimi socialisti dovranno scorrere fiumi di sangue nel segno della liberazione, anche al costo di vittime atomiche.”

Che Guevara (1928–1967) rivoluzionario, guerrigliero, scrittore e medico argentino

Origine: Citato in C'era una volta il Che.

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