“[Su Il giorno della civetta] È uno di quei libri che non avrei voluto fossero mai stati scritti. Ho una mia personale teoria. Non si può fare di un mafioso un protagonista, perché diventa eroe e viene nobilitato dalla scrittura. Don Mariano Arena, il capomafia del Giorno della civetta, giganteggia. Quella sua classificazione degli uomini – omini, sott'omini, ominicchi, piglia 'n culo e quaquaraquà – la condividiamo tutti. Quindi finisce con l'essere indirettamente una sorta di illustrazione positiva del mafioso e ci fa dimenticare che è il mandante di omicidi e fatti di sangue. Questi sono i pericoli che si corrono quando si scrive di mafia. La letteratura migliore per parlare di mafia sono i verbali dei poliziotti e le sentenze dei giudici.”
Origine: Da Camilleri: Il giorno della Civetta "Leonardo Sciascia non avrebbe mai dovuto scriverlo" http://www.ilfattoquotidiano.it/2009/11/20/camilleri-il-giorno-della-cive/12413/, ilFattoQuotidiano.it, 20 novembre 2009.
Argomenti
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scrittore, sceneggiatore e regista italiano 1925–2019Citazioni simili

Come era intelligente Leonardo Sciascia, e come sapeva leggere la cronaca e anche prevederla.
Corriere della Sera

“La civetta imita il gufo come il semplice erudito imita il saggio.”
Senza fonte

La Civetta, p. 15
C'è sempre un po' di buio