da Computing Machinery and Intelligence, Mind 59 (1950), pagina 443.
“Non argomento più, Signore, con quello che dirà la Terra e gli uomini, ma con quello che dirà il Cielo e lo stesso Sole. Quando Giosuè comandò che si fermasse il Sole, le parole della lingua ebraica con cui gli parlò furono non «che si fermasse», ma «che tacesse»: Sol tace contra Gabaon? Infine, benignissino Gesù, vero Giosuè e vero Sole, sia l'epilogo e la conclusione di tutte le nostre ragioni il vostro stesso nome: Propter nomen tuum. […] Se siete Gesù, che significa Salvatore, siate Gesù e Salvatore nostro. Se siete Sole e Sole di giustizia, prima che tramonti quello di questo giorno, deponete i rigori della vostra.”
Sermão Pelo Bom Sucesso das Armas de Portugal contra as de Holanda
Argomenti
sole , salvatore , vero , epilogo , stesso , rigore , conclusione , tramonto , comando , argomento , lingua , giustizia , cielo , nome , signoria , signore , signora , terra-terra , ragione , terra , giorno , uomini , parola , parola-chiave , tre-giorni , due-giorni , primaAntónio Vieira 8
gesuita, missionario e scrittore portoghese 1608–1697Citazioni simili
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