“[Napoli] Su dalla piazza aperta la massa del Maschio Angioino inquadra il panorama del porto e del Vesuvio lontano. Sullo sfondo celestino del monte s'alza lo stelo rosa del faro e fittiscono gli alberi dei velieri e dei piroscafi. Le pietre del selciato dure e ondulate ricordano quelle delle strade di Pompei. Ci si inoltra nei quartieri popolari dove le vie sono profonde tra caseggiati enormi e corrosi. Sembra di avanzare in una densa boscaglia, dove tra i rami cantino gli uccelli: sono i richiami dei venditori ambulanti.”
da Mezzogiorno
Argomenti
piroscafo , ambulante , faro , stelo , cantina , selciato , venditore , quartiere , panorama , sfondo , maschio , richiamo , monte , mezzogiorno , porto , uccello , piazza , massaia , albero , pietra , profondo , strada , rosa , caseggiato , aperto , vie , lontanoGiovanni Comisso 5
scrittore italiano 1895–1969Citazioni simili

Origine: Dalla tornata dell'8 ottobre 1860 della Camera dei Deputati; consultabile nel resoconto stenografico http://storia.camera.it/regno/lavori/leg07/sed063.pdf, p. 936

da De montibus, silvis, fontibus, lacubis, fluminibus, stagnis, seu paludibus et nominibus maris, citato ne Il Vesuvio

Napoli, 1854, vol. IV, p. 10
Passeggiate per l'Italia

III, 9, 62
Litore autem Neapolis, Chalcidensium et ipsa, Parthenope a tumulo Sirenis appellata, Herculaneum, Pompei haud procul spectato monte Vesuvio, adluente vero Sarno amne, ager Nucerinus et VIIII p. a mari ipsa Nuceria, Surrentum cum promunturio Minervae, Sirenum quondam sede.
Storia naturale