“Una delle più grandi conquiste storiche del nostro secolo può considerarsi il fatto che chi designasse ancora il medioevo con le parole di disprezzo degli umanisti dovrebbe aspettarsi eguale disprezzo da parte dello studioso moderno. Nel campo storico-letterario l'importanza del medioevo consiste nell'aver trasmesso la cultura antica al tempo moderno. Proprio oggi è utile far notare ai denigratori degli studi classici, che, come dimostreranno le ricerche a cui ci accingiamo, il livello generale della cultura e della vita civile nel medioevo non fu mai così basso come nei tempi del completo distacco dall'antichità; mentre non fu mai così alto come nei secoli in cui imperatori e re comandarono nel modo più energico il ritorno dell'antichità, per ravvivare con essa la cultura stagnante dei popoli.”
vol. II, p. 663
La prosa d'arte antica dal VI secolo a. C. all'età della Rinascenza
Argomenti
medioevo , cultura , disprezzo , secolo , umanista , energica , studioso , distacco , imperatore , conquista , utile , classico , importanza , civile , ritorno , completo , livello , storico , ricerca , re , generale , alto , antico , campo , popolo , oggi , parola , parte , modo , ancora , tempo , fatto , parola-chiave , grande , vita , eguale , proprio , antichità , bassoEduard Norden 4
filologo e storico delle religioni tedesco 1868–1941Citazioni simili

Origine: Dio non è grande: Come la religione avvelena ogni cosa, p. 194

Nello spazio della metafisica: L'epoca moderna.
Origine: Luce del Medioevo, p. 160

Origine: Da Du rôle du Pétrarque dans la Renaissance, Parigi, 1982, pp. 7-sgg.; in Aldo D'Asdia e Pietro Mazzamuto, Letteratura italiana, Pagine di documentazione critica, Felice Le Monnier, Firenze, 1973<sup>9</sup>, p. 270.
Diskussion um Kreuz und Aufurstebung, Wuppertal 1967; citato in Christian Duquoc, Cristologia, Queriniana, Brescia 1972
Origine: Da La «leggenda nera» sul medioevo http://www.storialibera.it/epoca_medioevale/articolo.php?id=137&titolo=La%20%ABleggenda%20nera%BB%20sul%20medioevo, tratto da Cristianità, 6 (1978) febbraio-marzo, n. 34-35, p. 6s.