“Diventò la mia lettura preferita. Il piacere che prendevo a rileggerlo di continuo mi guarì un po' dai romanzi e, ben presto, preferii Agesilao, Bruto, Aristide a Orondate, Aliamene e Giuba. Da queste letture interessanti, dalle conversazioni cui davano origine tra me e mio padre derivò la formazione di quello spirito libero e repubblicano, di quel carattere indomabile e fiero, insofferente alle costrizioni e alla servitù, che mi ha tormentato per tutta la vita nelle situazioni meno propizie per svilupparlo.”
Jean-Jacques Rousseau
Vite parallele, Citazioni sulle Vite parallele
Argomenti
lettura , insofferente , costrizione , bruto , fiero , repubblicano , preferito , conversazione , formazione , romanzo , origine , situazione , carattere , piacere , padre , spirito , meno , vita , servitù , po' , liberoPlutarco 144
biografo, scrittore e filosofo greco antico 46–127Citazioni simili


“La lettura – il più grande piacere passivo.”
Quaderni 1957-1972

“Le guerre non sono mai propizie al perseguimento dei piaceri dello spirito.”
citato in prefazione alla seconda edizione inglese de Il Signore degli Anelli, da il Corriere della sera, 1 novembre 2003

“Una lettura ben fatta salva da tutto, compreso da se stessi.”
Come un romanzo