“È un personaggio complesso, va storicizzato.”
“[Su La dolce vita] Eppure non c'è nessuno di questi personaggi che non risulti puro e vitale, presentato sempre in un suo momento di energia quasi sacra. Osservate: non c'è un personaggio triste, che muova a compassione: a tutti tutto va bene, anche se va malissimo: vitale è ognuno nell'arrangiarsi a vivere, pur col suo carico di morte e di incoscienza. Non ho mai visto un film in cui tutti i personaggi siano così pieni di felicità di essere: anche le cose dolorose, le tragedie, si configurano come fenomeni carichi di vitalità, come spettacoli. Bisogna davvero possedere una miniera inesauribile d'amore, per arrivare a questo: magari anche d'amore sacrilego…”
Origine: I film degli altri, «La dolce vita»: per me si tratta di un film cattolico, 23 febbraio 1960, p. 59
Argomenti
personaggio , carico , film , sacrilegio , incoscienza , miniera , amore , compassione , tragedia , spettacolo , fenomeno , cattolico , energia , febbraio , felicità , tratto , visto , vivero , momento , morte , bisogno , bene , vita , essere , puroPier Paolo Pasolini 158
poeta, giornalista, regista, sceneggiatore, attore, parolie… 1922–1975Citazioni simili
Origine: Il manuale della Playgirl, p. 114
Origine: Citato in Una dolcissima "ape da una tonnellata" http://www.sentieriselvaggi.it/12/1567/John_Belushi,_Una_dolcissima_ape_da_una_tonnellata.htm, sentieriselvaggi.it, 3 marzo 2002.
“Personaggio da commedia goldoniana più che da tragedia contemporanea.”
I might add that it is one of the most visually fluid movies ever made, a movie that approaches music in its rushing passion, not simply because Nino Rota's score is one of the best ever recorded, but because the characters seem to move with music within them (joyful, lustful, exciting, doubtful, sad). Fellini worked in Italy at a time of dubbed dialogue, and he sometimes played music loudly as he filmed a scene. That's why the characters often seem to be moving to unheard rhythms.