“Lo sparviero […] è gradito al Sole in quanto per sua natura è integralmente composto di sangue e aria, ha pietà dell'uomo, geme se vede un cadavere insepolto e gli cosparge la terra sugli occhi, ossia nel punto in cui gli Egizi credono che abbia dimora la luce del sole. […] Quanto allo scarabeo, un uomo ignorante ed estraneo alla conoscenza del divino ne potrebbe avere ribrezzo, mentre gli Egizi lo venerano come immagine vivente del Sole. […] Hanno un concetto filosofico simile anche del montone e solo un po' diverso a proposito del coccodrillo, dell'avvoltoio, dell'ibis e, in breve, di tutti gli altri animali, in quanto è proprio grazie alla loro saggezza e alla profonda scienza del divino che essi sono arrivati a venerare anche gli animali.”
IV; 2015, pp. 401-402
De abstinentia
Argomenti
sole , divino , animale , avvoltoio , montone , scarabeo , coccodrillo , dimora , cadavere , uomo , composto , estraneo , saggezza , vivente , proposito , concetto , conoscenza , simile , sangue , aria , grazia , scienza , profondo , immagine , luce , terra-terra , punto , natura , terra , avere , breve , proprio , po' , pietà , ignorantePorfírio 59
filosofo e teologo greco antico 233–301Citazioni simili
Citazioni di Hamadani, Zubdat al-Haqā'iq
Origine: Citato in Izutsu, pag. 72

Origine: Da Problemi religiosi nella filosofia di B. Spinoza, in La religione di Spinoza, pp. 160-161.

“I miei occhi si erano aperti con pura luce al sole.”

“L'uomo comune erra nell'oscurità, il filosofo si sbaglia alla luce del sole.”
In margine a un testo implicito