“Non c'è miglior modo per conoscerci | che come due lupi, giunti separatamente in un bosco | ora entrambi incapaci di dormire – sebbene lontani | attratti dal sottile impulso combattivo | dell'altro; né capaci di cacciare - ad ogni passo | guardando indietro e di lato, tesi nell'ascolto | della corsa sbavante dell'altro. Né posson sopprimere | il doloroso ardere del carbone nel cuore | finché il corpo dell'altro e l'intero bosco sian posseduti. | Poi si potrà ululare di soddisfazione alla luna.”
da Una modesta proposta
Origine: Traduzione di Francesca Vecchio, in Poesia, anno IV, settembre 1991, n. 43, Crocetti Editore, Milano, p. 9.
Argomenti
bosco , carbonio , carbone , tesi , impulso , soddisfazione , proposta , modestia , modesta , incapace , giunta , ascolto , lato , luna , passo , corpo , miglioria , cuore , modo , due-giorni , intero , corsa , ora , altro , dormire , lontanoTed Hughes 1
poeta e scrittore inglese 1930–1998Citazioni simili

1989)
Narciso e Boccadoro
Variante: "Non è il nostro compito quello di avvicinarci, così come non si avvicinano fra loro il sole e la luna, o il mare e la terra. Noi due, caro amico, siamo il sole e la luna, siamo il mare e la terra. La nostra méta non è di trasformarci l'uno nell'altro, ma di conoscerci l'un l'altro e d'imparar a vedere ed a rispettare nell'altro ciò ch'egli è: il nostro opposto e il nostro complemento."

13, pp. 311-313
Citato in Giamblico, Summa pitagorica