“L'idea del bello potrebbe avere un ruolo se l'uomo ritrovasse un'angolazione precisa, come nei secoli passati, quando, fino al Romanticismo, l'idea di corrispondenza, di simmetria, di ordine, dava un senso di piacere, di benessere, che appunto era detto «il bello». Oggi le cose non stanno così. C'è un grande ordine tecnologico, con un grande disordine di gusti e di mentalità. È un caos, mentre il bello era l'ordine nel caos. […] l'artista è colui che da un senso, un ordine, un metodo alla realtà. Oggi invece, specialmente nelle arti visive, e non parlo soltanto dell'astrattismo (il quale dovrebbe avere un ordine che però mi sfugge, perché non si sa che cosa ordina), si esce fuori da ogni senso di equilibrio e di corrispondenza. Certo, il principio dell'arte non può essere soltanto l'ordine e la simmetria; per questo nel Settecento si affermò il concetto di «sublime», che comprende anche il terrore, lo spavento, l'effetto trascendente… Tantomeno di questo si può parlare per l'arte dei nostri giorni.”

—  Mario Praz

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 18 Ottobre 2019. Storia

Citazioni simili

Aristotele photo
Heath Ledger photo
Carl Gustav Jung photo

“In ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.”

Carl Gustav Jung (1875–1961) psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero
Henri Lefebvre photo

“L'ordine capitalistico genera il caos urbano.”

Henri Lefebvre (1901–1991) sociologo, urbanista e filosofo francese

Origine: Il marxismo e la città, p. 24

Theodor W. Adorno photo

“Il compito attuale dell'arte è di introdurre caos nell'ordine.”

Theodor W. Adorno (1903–1969) filosofo, musicologo e aforista tedesco

Minima moralia

Ben Okri photo

“Quanto più grande è l'ordine visibile, tanto maggiore il disordine nascosto.”

Ben Okri (1959) scrittore nigeriano

La tigre nella bocca del diamante

Henry Adams photo

“Il caos spesso genera la vita, laddove l'ordine spesso genera l'abitudine.”

Henry Adams (1838–1918) scrittore e storico statunitense

cap. XIII

Argomenti correlati