“Forse mi inganneranno la vecchiaia e la paura, ma sospetto che la specie umana – l'unica – stia per estinguersi e che la Biblioteca sia destinata a permanere: illuminata, solitaria, infinita, perfettamente immobile, armata di volumi preziosi, inutile, incorruttibile, segreta.
Ho appena scritto infinita. Non ho interpolato quell'aggettivo per un'abitudine retorica; dico che non è illogico pensare che il mondo sia infinito. Coloro che lo ritengono limitato, sostengono che in luoghi remoti i corridoi e le scale e gli esagoni possono inconcepibilmente finire – il che è assurdo. Coloro che lo immaginano senza limiti, dimenticano che è limitato il numero possibile dei libri. Io mi arrischio a insinuare questa soluzione dell'antico problema: La biblioteca è illimitata e periodica. Se un eterno viaggiatore l'attraversasse in qualunque direzione, verificherebbe alla fine dei secoli che gli stessi volumi si ripetono nello stesso disordine (che, ripetuto, sarebbe un ordine: l'Ordine). La mia solitudine si rallegra di questa elegante speranza.”
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Jorge Luis Borges
,
libro
La biblioteca di Babele
2003, pp. 75-76
Finzioni, Il giardino dai sentieri che si biforcano, La biblioteca di Babele
Argomenti
infinito , biblioteca , volume , volumi , ordine , color , colore , periodico , corridoio , scalea , viaggiatore , retorica , immobile , elegante , vecchiaia , solitario , disordine , sospetto , armato , prezioso , abitudine , assurdo , direzione , soluzione , finire , solitudine , limite , eterno , libri , specie , segreto , numero , antico , secolo , speranza , scritta , paura , problema , fine , stesso , mondo , forse , possibileJorge Luis Borges 133
scrittore, saggista, poeta, filosofo e traduttore argentino 1899–1986Citazioni simili

Lev Nikolajevič Tolstoj
(1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo
Origine: Dai Diari; citato in Citati, p. 278.