dal Candido, 14 marzo 1948
Le vignette Obbedienza pronta, cieca e assoluta
“Tu sali sul palco, hai dinnanzi, come ce le ho avute, piazze piene di gente. È un po' una sceneggiata, un atto teatrale: i saluti, la presentazione, gli evviva, le bandiere. Tutto questo, però, è come l'involucro. Poi comincia una cosa molto più difficile e profonda: tu che stai là sopra riuscirai a comunicare veramente? Lo scopri solo se c'è un momento, del comizio, del tuo discorso, in cui senti che ti puoi fermare, senza nemmeno finire la frase. Ti fermi e ti accorgi che la piazza non si muove perché aspetta il seguito della tua frase. Se in quel momento ti accorgi che ti puoi fermare, bere un bicchiere d'acqua, soffiarti il naso o non fare nulla, e la piazza sta ferma a sentire, allora vuol dire che si è creato un filo, una comunicazione, un legame, tanto forte quanto impalpabile, tra te e le persone.”
Origine: Da Mario Sesti, Ingrao: il mio Chaplin http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/03/30/ingrao-il-mio-chaplin.html, la Repubblica, 30 marzo 2005.
Argomenti
piazza , frase , evviva , sceneggiato , momento , involucro , comizio , palco , presentazione , bicchiere , bandiera , comunicazione , naso , filo , legame , finire , seguito , saluto , salute , creato , acqua , discorso , atto , profondo , aspetto , forte , fai-da-te , gente , alloro , persona , persone , cosa , dire , tanto , po' , difficile , fare , nulla , berePietro Ingrao 5
partigiano, giornalista e politico italiano 1915–2015Citazioni simili
Origine: Dall'intervista a Uno Mattina, 12 Febbraio 2013, visibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=boXbz37_lPY.
Ho visto anche degli zingari felici
dall'intervista di Guido Passalacqua, "Berlusconi in piazza non mi è piaciuto, senza Fini rischia di perdere le tv" http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/071126/gbm9j.tif, la Repubblica, 24 novembre 2007, p. 7
“Piazza i vestiti e le armi dove puoi trovarli anche al buio.”
Lazarus Long l'Immortale